L’inganno del linguaggio logico e il potere nascosto della comunicazione analogica.
Ogni giorno comunichiamo.
Parliamo, scriviamo, spieghiamo, convincendo noi stessi di essere efficaci.
Ma la verità è semplice e brutale: la parte più importante della comunicazione non passa mai dalle parole.
Non lo dico per fare effetto.
Lo dimostrano decenni di studi in psicologia della comunicazione, neuroscienze e comportamento sociale.
E lo dimostra l’esperienza di chi lavora sul campo con le persone: selezionatori, manager, terapeuti, formatori, venditori, leader.
🧠 Parole e logica: la parte più debole della comunicazione
Il linguaggio verbale – quello che usiamo per spiegare, descrivere, razionalizzare – è un sistema fragile.
Perché?
Perché è filtrato.
Filtrato dalla paura del giudizio.
Filtrato dall’intenzione di piacere.
Filtrato dalla nostra parte razionale, che spesso non coincide con ciò che proviamo davvero.
Quando una persona parla, sta comunicando ciò che vuole mostrarti, non ciò che sente.
Ecco perché chi si basa solo sulle parole non legge la persona, legge la sua maschera.
🔍 Il linguaggio analogico: la comunicazione che non puoi fingere
Il linguaggio analogico è il codice profondo con cui esprimiamo la nostra realtà emotiva.
È fatto di:
- micro-gesti
- postura
- voce
- silenzi
- tensioni del corpo
- cambi di tono
- tempi di risposta
- auto-contatti (come toccarsi il volto, le mani, il collo)
È una comunicazione non controllabile.
Non passa dal pensiero logico.
Passa da quello che siamo davvero.
🔄 Linguaggio logico vs linguaggio analogico: le differenze che cambiano tutto
Linguaggio Logico | Linguaggio Analogico |
---|---|
È razionale | È emotivo |
È controllato | È spontaneo |
Comunica intenzione | Comunica verità profonda |
Si può manipolare | Si può solo leggere |
Colpisce la mente | Coinvolge l’inconscio |
Chi si ferma al linguaggio logico vede solo la superficie.
Chi conosce il linguaggio analogico vede il fondo dell’acqua, dove si muove il vero potere emotivo.
🧩 Perché il 90% della comunicazione decisiva è analogica
Perché sono le emozioni – non le parole – a determinare:
- Se ci fidiamo o meno di qualcuno.
- Se accettiamo o rifiutiamo una proposta.
- Se ci lasciamo guidare da una persona o se ci opponiamo.
- Se crediamo o diffidiamo di ciò che ci viene detto.
Tutte queste risposte non nascono da una scelta razionale.
Sono attivate da una lettura profonda e inconscia che facciamo dell’altro attraverso i segnali analogici.
Ed è per questo che, anche se dici le parole giuste,
se il tuo linguaggio analogico è incoerente, perderai potere.
📘 Il Metodo E.D.S. e la Comunicazione Analogemica
Nel Metodo E.D.S. insegno proprio questo:
a leggere, decifrare e usare il linguaggio invisibile che governa ogni relazione umana.
Chi padroneggia la Comunicazione Analogemica non ha più bisogno di forzare.
Perché comprende prima, guida meglio e comunica con autorevolezza silenziosa.
🎯 Le parole possono convincere.
Ma è il linguaggio analogico che decide.
Se vuoi ottenere il massimo dalle tue interazioni – nella selezione del personale, nella leadership, nella formazione, nelle vendite, nelle relazioni –
non ti basta saper parlare.
Devi imparare a decifrare ciò che non viene detto.
Perché è lì che si gioca tutto.